Ristrutturare casa con legge 104

Ristrutturare casa con Legge 104: quanto è possibile risparmiare

Ristrutturare casa con la Legge 104 conviene? A chi è riservata questa possibilità? Quali interventi coinvolge? Si pongono queste domande coloro i quali soffrono di disabilità, come anche i familiari delle stesse persone disabili.

 

 

Infatti, si fa un gran parlare di legge 104, e spesso – ed erroneamente – è considerata come la soluzione a tutti i limiti pratici delle situazioni di disabilità.

In realtà si tratta di una legge, con tutti i limiti che può avere un provvedimento legislativo (per giunta varato quasi trent’anni fa), ma ciò non toglie che possa garantire qualche vantaggio, anche economico e anche riguardante la sfera edilizia.

Ne parleremo in questo articolo, specificando quali interventi edilizi sono soggetti alla legge 104 e i benefici economici che è possibile trarre. 

 

Cos’è la Legge 104

La legge 104, anzi per esteso la legge n. 104 del 1992, è un provvedimento legislativo di ampio respiro che si pone l’ambizioso obiettivo di stabilire e garantire alcuni diritti fondamentali delle persone affette da disabilità. Infatti, il suo nome ufficiale (quella con cui è stata rubricata) è “legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone diversamente abili”.

E’ una legge davvero corposa, che coinvolge un po’ tutti gli aspetti della vita personale e professionale dei disabili che potrebbero risultare ostativi all’esercizio dei diritti fondamentali. Per esempio, la legge 104 riconosce le spese sanitarie come oneri deducibili, anziché come mere detrazioni (come accade per le persone normodotate). Allo stesso modo, prevede una IVA agevolata al 4% per tutti quei beni, sussidi e strumenti tecnologici finalizzati a garantire la mobilità; mentre una simile riduzione dell’IVA viene messa a disposizione quando si procede con la trasformazione dei veicoli. 

La legge 104, inoltre, prevede l’esenzione dal bollo auto e, in ultimo, la possibilità di accedere alle agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni anche in relazione ad alcuni interventi che, di norma, non sono soggetti alle agevolazioni stesse. Proprio di questo aspetto parleremo nei prossimi paragrafi.

Nel frattempo, occorre fare una precisazione: non tutti i disabili possono accedere alla legge 104, ma solo coloro che rispettano i requisiti stabiliti nell’articolo 3 comma 3 della stessa legge.

Un requisito fondamentale è che la disabilità sia grave, e che tale gravità sia riconosciuta in maniera formale dalle stesse commissioni mediche che agiscono presso l’Azienda USL per il riconoscimento dell’invalidità civile (Legge n. 295/1990) integrate da un operatore sociale e un esperto nei casi da esaminare (Legge n. 104/92 – art. 4), nonché da un medico dell’INPS.

 

Gli interventi soggetti alla Legge 104

Cosa si può dire sulla ristrutturazione casa con legge 104? Quali interventi sono soggetti ad agevolazione? In primo luogo, occorre capire cosa si intende per agevolazione e in cosa consiste. Molto banalmente, con questo termine si fa riferimento alla detrazione IRPEF del 50%, dunque allo stesso beneficio che viene riconosciuto alle ristrutturazioni pesanti, che coinvolgono la planimetria, gli elementi strutturali, la volumetria. 

In buona sostanza, la legge 104 permette di estendere questo beneficio anche agli interventi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche che, di norma, non rientrerebbero nel sistema dell’agevolazione.

Gli interventi possono essere i più disparati. Nella maggior parte dei casi, essi si riducono all’abbattimento di scalini e alla creazione – in loro vece – di passerelle che consentono il passaggio alle carrozzine.

Un altro intervento molto richiesto è l’allargamento delle porte interne ed esterne. Le porte, infatti, sono pensate per il passaggio di persone in piedi e non di persone sulla sedia a rotelle. Questo può rappresentare un serio ostacolo per la normale fruizione dell’esperienza abitativa. 

Altri interventi che possono essere soggetti alla ristrutturazione casa con Legge 104 riguardano la trasformazione del bagno, e in particolare la sostituzione vasca con doccia, o anche solo l’installazione di uno sportello nella parete anteriore della vasca. D’altronde, per quanto possa apparire strano, è la vasca una delle barriere architettoniche “più insormontabili” per un invalido, sia esso costretto sulla sedia a rotelle o nella possibilità, magari con qualche difficoltà (e con l’ausilio di dispositivi) di deambulare.

 

Ristrutturare casa con la legge 104 permette di eliminare le barriere architettoniche.

 

La questione dell’acquisto dei beni strumentali

Uno spazio a parte merita la questione dei beni strumentali. Chi ha affrontato già l’argomento, e ha avuto a che fare con la necessità di adattare un ambiente alle esigenze di una persona invalida, sa che la partita si gioca sull’acquisto di beni strumentali, in genere tecnologici. La domanda dunque sorge spontanea: sempre nell’ambito delle ristrutturazioni edilizie, l’acquisto di questi beni e strumenti è soggetto all’agevolazione del 50%?

In realtà no. Tuttavia, il legislatore non ha semplicemente ignorato la questione. In realtà, ha fornito una soluzione alternativa, per quanto meno conveniente da un punto di vista strettamente economico.

In buona sostanza, ha previsto la possibilità di una detrazione IRPEF del 19% di tutti quegli strumenti che in qualche modo possono sopperire alle limitazioni delle disabilità. In questa categoria, in realtà, rientra un po’ di tutto (purché abbia questa finalità e solo questa) e non solo quegli elementi necessari alle barriere architettoniche. 

In alcuni casi, poi, davvero specifici a dire il vero, la detrazione è ancora più ampia. Il riferimento è, tra gli altri, al montascale.

Infatti è possibile detrarre il 50% non solo per le spese di installazione ma anche per l’acquisto del montascale. Non si tratta di un dettaglio da poco, dal momento che il montascale, di norma, costa svariate migliaia di euro e che rappresenta un elemento di fondamentale importanza per chi abita ai piani alti e non può salire o scendere le scale. 

 

 

11 commenti su “Ristrutturare casa con Legge 104: quanto è possibile risparmiare

  1. Devo procedere alla sostituzione della copertura della mia casa e sono titolare della legge 104,posso avere delle agevolazioni e, se sì, in base a quale articolo di legge?Attendo, gentilmente,una risposta chiara al seguente indirizzo di posta elettronica. Grazie

  2. Sono invalido civile al 100% barellato ed ho problemi a lavarmi poichè in bagno c’è la vasca e non la doccia. Rientro nella legge 104 ed eventualmente a chi dovrei rivolgermi? Saluti.

    • Salve Sandro, può contattare fino a 4 imprese della sua zona, richiedendo un preventivo gratuito online.
      In seguito – le imprese disponibili la contatteranno per fornirle il preventivo gratuitamente.
      Un saluto dallo staff di Ristrutturare-casa.org

  3. Ma oltre a dare il servizio di preventivazione lavori perché non date invece risposte alke domande più frequenti.
    La realtà è che per i possessori della 104 l’IVA al 4% non è applicabile a NULLA che si riferisca all’acquisto di materiale edile per ristrutturazione bagni anche se quest’ultima si riferisca alla eliminazione della Vasca (barriera architettonica x il 90% dei disabili) con un box doccia anche se dotato di apposito maniglione e di sedia interna al box.
    Cosa più assurda è che neanche il maniglione e la sedia x disabili dentro il box doccia usufruiscono dell’iva al 4%.
    È proprio il caso di dire che è una bella doccia fredda per noi possessori della fantastica 104!

  4. Devo ristrutturare casa e volevo sapere se potevo avere delle agevolazioni
    Sono invalido al 90% e ho una lussazione conveniva all’anca sinistra
    Grazie di tutto

  5. Finché ho potuto ho sistemato la casa per le mie esigenze.oggi o problema con il tetto della casa mi piove dentro chiedo:con la legge 104 rientro per farlo? Grazie

    • Salve, può contattare fino a 4 imprese della sua zona, richiedendo un preventivo gratuito online.
      In seguito – le imprese disponibili la contatteranno per fornirle il preventivo o le informazioni richieste gratuitamente.
      Un saluto dallo staff di Ristrutturare-casa.org

  6. Salve mi chiamo Francesco Guzzi, disabile con solo accompagnamento la pensione sociale me stata levata perché mi hanno travato a lavorare nel ristorante di mia moglie, ero seduto al computer. mi hanno ritirato la pensione perché non ho pagato la multa di 12.400€. Ho fatto la domanda per ottenere l’accompagnamento e per averla dovevo pagare la tangente al patronato, mi sono rifiutato dietro consiglio del mio medico, cosi l’avvocato non si e presentato all’udienza, risultato zero.
    ho rifatto la domanda e mi hanno concesso l’accompagnamento con la trattenuta del quinto, affinché non termino di pagare il debito.
    la domanda è questa:posso ottenere benefici per il restauro della mia casa e renderla abitabile? grazie Francesco Guzzi

    • Salve, può contattare fino a 4 imprese della sua zona, richiedendo un preventivo gratuito online.
      In seguito – le imprese disponibili la contatteranno per fornirle il preventivo o le informazioni richieste gratuitamente.
      Un saluto dallo staff di Ristrutturare-casa.org

  7. Buonasera mia mamma è titolare della legge 104 e deve rifare gli infissi. Ha qualche sconto particolare?
    Grazie

    • Salve, può contattare fino a 4 imprese della sua zona, richiedendo un preventivo gratuito online.
      In seguito – le imprese disponibili la contatteranno per fornirle il preventivo o le informazioni richieste gratuitamente.
      Un saluto dallo staff di Ristrutturare-casa.org

Lascia un commento