ristrutturazione bagno

Ristrutturare un bagno completo: prezzi, esempi e agevolazioni

La ristrutturazione di un bagno completa prevede la mano d’opera di professionisti differenti, dato che i lavori da fare sono molti. Principalmente per ristrutturare completamente un bagno occorrono l’idraulico, il muratore, l’elettricista e il piastrellista.

 

 

Ogni professionista ha il suo prezzo orario di mano d’opera e a ciascuno di loro bisogna pagare anche il prezzo dei materiali acquistati, come i sanitari, i pavimenti ed i rivestimenti.

A causa di tutte queste variabili, spesso risulta difficile capire quale sarà il prezzo finale della ristrutturazione, ma cercheremo di capire quali siano i prezzi di listino di tutte le opere che occorrono per rifare un bagno, per far sì di non incappare in brutte esperienze e di vedere quale budget è necessario per la ristrutturazione del bagno.

 

Ristrutturazione bagno completo: prezzo

Il costo per ristrutturare un bagno completo parte da 3 mila euro e comprende:

  • la rimozione dei sanitari e lo smaltimento inerti in discarica, circa 50 euro al metro quadro
  • la rimozione delle piastrelle, circa 9 euro al metro quadro
  • la realizzazione di un nuovo impianto idraulico, circa 1500 euro
  • il nuovo massetto, circa 6 euro al metro quadro
  • la posa in opera dei sanitari e del piatto doccia, a partire da 800 euro
  • la posa in opera delle piastrelle in ceramica, a partire da 20 euro al metro quadro.

 

ristrutturazione bagno: la disposizione dei sanitari.

 

Se non è indispensabile fare un nuovo impianto idraulico o spostare i sanitari, è possibile ricoprire le piastrelle già posate nel bagno e potrete scegliere tra due soluzioni: il microtopping oppure lo smalto per piastrelle.
Il microtopping può avere una finitura liscia o satinata ed è senza fughe, il suo prezzo parte da 80 euro al metro quadro.
Lo smalto per le piastrelle ha un prezzo molto più contenuto, si parla infatti di una base di partenza di 11 euro al metro quadro.

Nel caso in cui ci sia bisogno di spostare uno dei sanitari, bisogna includere nel prezzo anche le opere murarie necessarie per creare un altro punto acqua dove l’idraulico dovrà inserire il nuovo impianto. Il prezzo dello spostamento di un punto acqua costa 500 euro circa.

Per quanto concerne i lavori di muratura da effettuare per il rifacimento completo del bagno, si parla in genere di un prezzo di 80 euro al metro quadro.

 

Ristrutturazione bagno: agevolazioni fiscali 2018

Sono state prorogate le agevolazioni fiscali per la ristrutturazione bagno del 2017. Chi decide di ristrutturare il bagno entro il 31 dicembre 2018 ha diritto a un rimborso Irpef di parte della spesa per la ristrutturazione, suddivisa in 10 trances annuali, sino ad un massimo di 96 mila euro per abitazione. Vediamo nel dettaglio quali sono gli interventi soggetti alle agevolazioni fiscali:

 

Rifacimento dell’impianto idraulico, creazione nuovi punti acqua e luce, spostamento dei sanitari, lavori di edilizia per la modifica della disposizione interna del bagno, contenimento dell’inquinamento acustico nello standard previsto dalla legge, allargamento di porte e finestre, installazione di termo arredi: detrazione pari al 50% dell’importo

Interventi di miglioramento dell’efficienza energetica es. sostituzione infissi con infissi a risparmio energetico: detrazione al 65% dell’importo speso.

 

Inoltre, è opportuno sottolineare che tutte le ristrutturazioni del bagno sono soggette ad un’IVA agevolata del 10% sulle spese di manodopera e sui materiali necessari alla ristrutturazione, oltre ai beni finiti che ne fanno parte come parti individuali, come ad esempio le caldaie e i sanitari.

 

Esempi ristrutturazione bagno

Se dovete ristrutturare completamente il vostro bagno potrete dare sfogo alla vostra fantasia. Dopo aver fatto un giro su internet per farvi un’idea con il vostro budget di riferimento capirete su che stile orientarvi. Gli esempi più significativi sono: lo stile eclettico, il minimalista, lo stile moderno, quello country o il rustico.

 

ristrutturazione bagno: i rivestimenti per le pareti.

 

Lo stile eclettico prevede che forme, colori e modelli non abbiano necessariamente un equilibrio tra loro, anzi, il top di questo stile è riuscire a collocare all’interno del bagno elementi d’arredo incoerentemente eleganti e molto colorati.

Lo stile minimalista è quello dalle linee pulite, con tinte neutre. Il vostro compito sarà quello di scegliere un arredo-bagno dalle forme essenziali e ridotte. Ciò che renderà perfetto il vostro bagno sarà lo spazio che lascerete libero. Sono previsti mobiletti bassi, ma capienti e pareti e pavimentazione in colori neutri.

Il bagno in stile moderno comprende tanti esempi, come il colore, la semplicità o il mix tra colori forti e neutri. Per questo stile si è soggetti al trend del momento in cui rifate il bagno. Per questo è meglio avvicinarsi su uno stile lineare, sempre contemporaneo e prevedere che accessori e decorazioni cambino con il trend.

Lo stile country è caldo e accogliente perché prevede forme morbide, motivi floreali e piante e fiori sparsi per il bagno con stile. I colori sono quelli pastello e l’obiettivo è quello di rendere il bagno un’area della casa che vi faccia sentire in vacanza ogni giorno dell’anno.

Lo stile rustico è ideale per gli appassionati del legno, che è protagonista di tutto il bagno e gli accessori d’arredo dovranno essere in linea con il vintage.

Se avete un bagno piccolo è difficile scegliere uno stile in particolare e necessita di un pizzico di creatività in più. Il modo migliore di arredarlo è di definire la quantità di arredi da inserire nella stanza da bagno per far sì che sia bello e funzionale. L’ideale è utilizzare un mobiletto con specchio a parete e colori chiari per renderlo luminoso e farlo apparire più spazioso di quel che è.

 

Le fasi della ristrutturazione bagno

Le fasi per la ristrutturazione completa del bagno sono 6, vediamole step by step.

La prima fase è la demolizione del bagno da rifare. L’impresa incaricata del lavoro chiude i rubinetti d’arresto dell’acqua e sigilla il bagno dalle altre stanze perché non vengano sporcate dal lavoro. La demolizione prevede la rimozione di sanitari e arredo-bagno, per poi proseguire con la demolizione di pavimento, rivestimenti e massetto (solo nel caso in cui debbano essere sostituite le tubature dell’impianto idraulico). Il professionista che si occupa di questa prima fase è il muratore che dopo lo smantellamento inizia a segnare le tracce per la posizione delle nuove tubature e dei punti acqua.

La seconda fase per il rifacimento del bagno è il posizionamento dell’impianto idraulico ed elettrico in cui in due artigiani seguiranno le tracce segnate dal muratore.

 

ristrutturazione bagno: il rifacimento degli impianti.

 

La terza fase prevede il getto e il livellamento del massetto. Il massetto è uno strato di calcestruzzo che serve per contenere gli impianti e livellare il pavimento. L’obiettivo del muratore è quello di ottenere un pavimento in bolla per poter poi lavorare sui rivestimenti. In questa fase vengono chiuse le tracce a parete.

La quarta fase è quella della posa in opera di pavimenti e rivestimenti. Quando il massetto è perfettamente asciutto il piastrellista inizia il suo lavoro di posa delle piastrelle, cominciando a dare forma al nuovo bagno.

La quinta e penultima fase spetta all’idraulico con il montaggio dei sanitari e della rubinetteria. Quindi verranno installati i sanitari, poi la rubinetteria e il box doccia o la vasca.

La sesta fase è quella del collaudo finale per vedere se i lavori svolti sono stati realizzati a regola d’arte. I controlli per il collaudo riguardano la pressione dell’acqua e le eventuali perdite da sanitari o rubinetteria. Inoltre a questo punto l’impresa si occupa di ripulire il locale.

I lavori per il rifacimento completo del bagno durano generalmente 7 giorni lavorativi.

 

Consigli

Per scegliere l’impresa che fa al caso vostro per ristrutturare completamente il bagno è bene fare un’attenta analisi prima di impegnarsi.

Valutare un preventivo è sicuramente difficile per i non addetti ai lavori anche perché i prezzi variano sia in base alla qualità del materiale scelto, che ai costi della manodopera.

Il modo migliore per ottenere il giusto compromesso qualità-prezzo è quello di cercare di capire quali sono i costi di manodopera medi per i lavori che andranno eseguiti, trovare professionisti esperti disponibili e confrontare le offerte attraverso la richiesta a differenti imprese del preventivo per il rifacimento completo del vostro bagno.

Una volta valutati i preventivi che avete a disposizione potrete scegliere l’impresa che vi inspira più fiducia per l’assegnazione del lavoro. Sarebbe importante visualizzare foto di lavori già eseguiti dall’impresa. E’ sicuramente una rassicurazione in più vedere un lavoro già portato a termine piuttosto che viaggiare alla cieca su internet.

 

 

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