L’installazione e la sostituzione della grondaia non è un gioco da ragazzi. In primo luogo, perché costringe ad azioni potenzialmente pericolose, quasi tutte da svolgere in altezza. In secondo luogo, perché dalla grondaia – o per meglio dire, dalla qualità della sua installazione e dei materiali – dipende in una certa misura l’integrità dell’edificio.
Tutto ciò ha chiaramente un prezzo, il quale potrà sembrare a primo acchito piuttosto alto. È veramente così? Scopriamolo in questa guida ai prezzi, valorizzata da informazioni sull’attività di installazione e sulle tipologie a disposizione.
L’importanza di avere una buona grondaia
Il primo passo consiste nel comprendere l’importanza della grondaia. Un’importanza che solo in parte coincide con il suo ruolo funzionale. Ma ecco una panoramica.
- Protezione dell’involucro edilizio: una grondaia ben funzionante impedisce all’acqua piovana di infiltrarsi nelle pareti, riducendo drasticamente il rischio di umidità, muffe e deterioramento dell’intonaco. Ciò contribuisce alla conservazione del valore dell’immobile e limita gli interventi di manutenzione straordinaria.
- Tutela delle fondazioni: convogliare correttamente l’acqua piovana lontano dall’edificio significa evitare infiltrazioni alla base delle strutture portanti. Le fondazioni, se colpite in modo sistematico da infiltrazioni, possono perdere stabilità e compromettere l’intera sicurezza dell’edificio.
- Prevenzione dei danni a infissi e serramenti: quando l’acqua piovana non viene incanalata correttamente, scorre lungo le facciate e penetra negli infissi. Il risultato è un deterioramento precoce di legno, guarnizioni e vernici, con costi elevati per la sostituzione.
- Ottimizzazione estetica: una grondaia ben posizionata e realizzata con materiali adeguati contribuisce all’estetica generale dell’edificio, integrandosi con stile e armonia al contesto architettonico, anziché deturparlo o apparire come un elemento posticcio.
A questo punto appare ovvio: non è solo una componente funzionale. È parte integrante della sicurezza e dell’aspetto di un edificio.
Quanto costa sostituire o installare una grondaia?
Abbiamo detto che installare ex novo una grondaia, o semplicemente sostituirla, impone una spesa non indifferente. Essa, però, dipende da alcuni fattori, in particolar modo dai materiali con cui la grondaia medesima è realizzata.
Tabella dei prezzi
Dunque, ecco una tabella che mostra i prezzi e che opera un adeguato discrimine tra le varie tipologie a disposizione.
| Prestazione | Costo in € / metro lineare |
| Installazione grondaia in rame | 15 – 25 |
| Installazione grondaia in PVC | 7 – 10 |
| Installazione grondaia in alluminio | 8 – 12 |
| Installazione grondaia in ghisa | 10 – 25 |
Le tipologie di grondaia
Nella tabella del paragrafo precedente abbiamo menzionato le tipologie di grondaia. In questo, approfondiamo la questione e proponiamo un confronto molto approfondito. [elenco con 4 punti, in totale 200 parole, no intro, due righe di conclusione
- Grondaia in rame. Pregiata, durevole e resistente alla corrosione, si distingue per la capacità di resistere agli agenti atmosferici senza subire danni per decenni. Con il tempo sviluppa una patina verde che la protegge ulteriormente e conferisce un aspetto elegante e classico, molto apprezzato nei contesti storici.
- Grondaia in PVC. È la scelta più economica, ideale per chi cerca funzionalità a basso costo. Leggera, semplice da installare e resistente agli agenti atmosferici, ma soffre il passare del tempo, soprattutto sotto l’azione dei raggi UV che possono indebolirla e renderla fragile.
- Grondaia in alluminio. Buon compromesso tra durata e prezzo, è leggera, inossidabile e disponibile in numerose colorazioni. Può essere verniciata per integrarsi con il colore della facciata, ed è apprezzata per la sua resistenza meccanica e alla corrosione.
Grondaia in ghisa. Molto resistente agli urti e ai carichi pesanti, è però pesante e complessa da installare. Tende a essere scelta solo per edifici particolarmente esposti o per esigenze specifiche di resistenza strutturale, oltre che per l’aspetto massiccio e retrò.
Chiaramente, ogni materiale si adatta a contesti differenti e a capacità di spesa altrettanto differenti. La più costosa, per esempio, è la grondaia in rame.
Come si installa la grondaia
L’installazione della grondaia non è solo un’attività dispendiosa, ma anche complessa, che consta di diverse fasi. Ecco le principali.
- Rimozione della vecchia grondaia: se si tratta di una sostituzione, la prima fase prevede la rimozione accurata dell’impianto esistente, evitando di danneggiare le strutture murarie sottostanti e conservando gli elementi eventualmente riutilizzabili.
- Installazione dei supporti: vengono fissati i ganci o le staffe che sorreggeranno la grondaia. Questi devono essere posizionati a distanze regolari (di norma ogni 50-60 cm) e con una leggera pendenza, così da favorire il deflusso dell’acqua verso i pluviali.
- Posizionamento delle grondaie: le canaline vengono tagliate a misura, incastrate o saldate tra loro a seconda del materiale scelto, quindi fissate saldamente ai supporti predisposti. In questa fase si verifica la tenuta meccanica e la stabilità del sistema.
- Montaggio dei pluviali: i tubi verticali che convogliano l’acqua verso il suolo vengono connessi alle grondaie orizzontali e fissati alla parete. Devono essere ben ancorati e posizionati in modo da scaricare l’acqua in aree sicure o collegarsi a sistemi di drenaggio.
- Sigillatura e impermeabilizzazione: le giunzioni e i raccordi vengono trattati con materiali sigillanti per evitare infiltrazioni. Questo passaggio è fondamentale per garantire la tenuta dell’intero impianto durante le piogge abbondanti.
- Collaudo e verifica finale: viene effettuata una prova di deflusso, versando acqua manualmente o attendendo la prima pioggia utile. In caso di perdite o ristagni, si procede con gli opportuni aggiustamenti.
Come potete intuire, si tratta di un’operazione complessa, che in alcun modo può essere realizzata in modalità fai da te.
Come tenere pulita la grondaia
Il miglior modo per garantire lunga vita alla grondaia, e quindi allontanare il più possibile il momento della sostituzione, consiste nel tenerla pulita. Un’operazione, questa, niente affatto scontata.
Come fare? Il primo accorgimento riguarda la frequenza: quella ideale è almeno due volte l’anno, preferibilmente in primavera e in autunno, quando la caduta delle foglie o la polvere accumulata rischiano di ostruire i canali.
Ad ogni modo, l’operazione consiste nel rimuovere manualmente detriti, foglie e nidi, utilizzando guanti e una paletta stretta, e successivamente risciacquare con un getto d’acqua per verificare la scorrevolezza del flusso.
Nei casi più complessi si possono installare delle reti parafoglie, che limitano l’ingresso di materiale organico e semplificano la manutenzione.
Va prestata attenzione anche ai pluviali: è bene controllare che non ci siano otturazioni, soprattutto nei tratti inferiori. Quando si sospetta un’ostruzione interna, si può ricorrere a una sonda flessibile o a un tubo ad alta pressione, ma siamo già nel campo della manutenzione, che va fatta commissionata a una ditta specializzata.
Al netto di ciò, mantenere pulita la grondaia è d’obbligo. Come abbiamo visto, permette di prolungarne la durata, migliorare l’efficienza del sistema e prevenire danni più gravi che comporterebbero costi ben più elevati.
Come risparmiare sull’installazione e sulla sostituzione della grondaia
Ebbene sì, si può risparmiare anche sull’installazione della grondaia, e senza compromettere la qualità del risultato finale. Basta raccogliere più preventivi, confrontarli, individuare la soluzione migliore per rapporto qualità-prezzo.
Questo metodo funziona soprattutto per le attività complesse, e quindi soggette a una certa alea ridicola, a sua volta dovuta alla differente politica dei prezzi delle imprese. Caratteristiche, queste, che l’installazione della grondaia assume senza ombra di dubbio.
Allo stesso tempo, è necessario scegliere i preventivi con accortezza. Essi devono risultare dettagliati e omogenei tra di loro; diversamente, il confronto non produrrà risultati utili.
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