
Il pavimento in porfido è una soluzione elegante e funzionale, che regala lustro e garantisce resistenza, durabilità, sicurezza. Viene associata al suolo pubblico, ma può essere applicata anche alle proprietà private.
Molti però manifestano dubbi sulla sua sostenibilità dal punto di vista economico. Insomma, tono che sia molto costoso.
Ma è davvero così? Scopriamo in questa guida, che contiene una stima dei prezzi e tante informazioni di natura edilizia.
Che cos’è il porfido?
Il porfido è una roccia magmatica di origine vulcanica, molto compatta e resistente, caratterizzata da una superficie ruvida e granulosa.
Si forma attraverso il raffreddamento lento del magma in profondità, processo che le conferisce un’elevata durezza e una colorazione naturale variabile dal grigio al rosso, fino al viola e al marrone.
Viene estratto principalmente in Trentino-Alto Adige, dove si trovano le cave di porfido più rinomate d’Europa, ma è disponibile anche in altre regioni italiane.
Nell’edilizia, trova la sua applicazione principale proprio nei pavimenti, sia interni che esterni. È particolarmente apprezzato per le aree carrabili, i vialetti, i cortili e le pavimentazioni urbane grazie alla sua resistenza al gelo, agli urti e all’usura.
In ambito residenziale, viene scelto anche per terrazze e giardini, dove abbina estetica naturale e grande durabilità nel tempo.
Quanto costa un pavimento in porfido?
Il pavimento in porfido ha un prezzo variabile. Esso cambia non tanto in base al materiale, che viene declinato quasi sempre allo stesso modo, ma piuttosto in base alle applicazioni.
Tabella dei prezzi
Dunque, ecco una una tabella che riporta i prezzi media per i pavimenti in porfido, limitatamente tanto alla fornitura quanto alla manodopera per l’installazione.
| Prestazioni | Prezzi in €/mq |
| Sampietrini in porfido | 12 – 50 |
| Lastre grandi in porfido | 9 – 20 |
| Piastrelle segate in porfido | 25 – 65 |
| Piastrelle tranciate in porfido | 30 – 65 |
| Manodopera per la posa | 8 – 16 |
Le incarnazioni del porfido
Il porfido, come abbiamo visto nella tabella, si manifesta in tante “incarnazioni”. Ovvero, vanta numerose applicazioni. Ma entriamo nel dettaglio.
• Sampietrini: blocchetti di piccole dimensioni con superficie irregolare, utilizzati per pavimentazioni carrabili e piazze. Quelli in porfido offrono un’elevata resistenza meccanica e creano un effetto rustico e tradizionale, ideale per contesti storici o esterni soggetti a forte sollecitazione.
• Lastrame: lastre di porfido di forme irregolari e spessore variabile, perfette per vialetti o marciapiedi. Consentono un risultato dall’aspetto naturale e armonico, grazie alla posa a mosaico che valorizza le diverse tonalità della pietra.
• Piastrelle segate: elementi squadrati ottenuti con taglio meccanico preciso. Offrono un aspetto più moderno e regolare rispetto al lastrame e sono indicate per ambienti contemporanei o superfici che richiedono planarità e pulizia visiva.
• Piastrelle tranciate: piastrelle ottenute con tranciatura, che conferisce bordi leggermente irregolari ma più uniformi rispetto ai sampietrini. Rappresentano un buon compromesso tra naturalezza e ordine estetico, ideali per spazi residenziali e commerciali.
L’applicazione più comune è quella su piazzali, vialetti e cortili, dove il porfido coniuga eleganza, praticità e straordinaria resistenza.
I vantaggi del pavimento in porfido
Il pavimento in porfido è sinonimo di solidità e lunga durata. Esprime una elevata resistenza meccanica che lo rende adatto anche alle aree soggette a traffico intenso o a forti sollecitazioni.
È un materiale naturale, in grado di mantenere inalterate le proprie caratteristiche estetiche nel tempo, resistendo agli agenti atmosferici, al gelo e ai prodotti chimici.
Nondimeno, è molto versatile: grazie alle diverse finiture e colorazioni, può adattarsi a contesti rustici, classici o moderni.
Inoltre, richiede una manutenzione minima, poiché non assorbe facilmente liquidi e sporco. È anche antiscivolo, il che lo rende sicuro in tutte le stagioni e in ambienti esterni come cortili o vialetti. Infine, offre un valore estetico elevato, capace di impreziosire qualsiasi proprietà.
Gli svantaggi del pavimento in porfido
Il principale svantaggio del pavimento in porfido è il costo iniziale, che può risultare più alto rispetto ad altri materiali per via della complessità di estrazione, trasporto e posa.
Quest’ultima, infatti, richiede manodopera specializzata e tempi più lunghi, soprattutto per le versioni irregolari come i lastrami o i sampietrini.
Il peso del materiale ne limita inoltre l’utilizzo in alcune aree, rendendo necessario verificare la portanza del sottofondo.
Anche se resistente, il porfido può subire piccole variazioni cromatiche nel tempo a causa dell’esposizione agli agenti atmosferici, che ne alterano leggermente la tonalità.
In ambienti interni, la sua superficie ruvida può risultare meno confortevole al tatto o più difficile da pulire rispetto a pavimenti lisci. Tuttavia, questi svantaggi sono ampiamente compensati dalla straordinaria longevità e bellezza della pietra.
Come risparmiare anche sul pavimento in porfido
Il pavimento in porfido rappresenta un investimento di qualità, ma il suo costo complessivo, ovvero comprensivo di fornitura e posa, può incidere parecchio sul budget. L’obiettivo risparmio, dunque, è del tutto legittimo, a patto di non compromettere la qualità del lavoro o la durabilità del materiale.
Il modo più efficace per risparmiare è raccogliere e confrontare diversi preventivi. Questa pratica consente di individuare la ditta con il miglior rapporto qualità-prezzo, evitando spese eccessive e garantendo una posa professionale.
Il confronto è particolarmente utile per il porfido, poiché i costi variano in base alla tipologia di lastre, alla complessità del disegno di posa e alla superficie da pavimentare.
I preventivi devono essere chiari e dettagliati, e specificare il costo del materiale, della manodopera, del trasporto e dell’eventuale preparazione del fondo. Solo così è possibile valutare le offerte in modo trasparente.
Per ottenere rapidamente più preventivi affidabili, è consigliabile utilizzare i tool di richiesta preventivi online, che mettono in contatto diretto con imprese qualificate.
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