Togliere la carta da parati è un intervento più complesso di quanto si possa immaginare. Il rischio è quello di fare un pessimo lavoro e di rovinare le pareti. Ragione per cui, è meglio affidarsi a un professionista. Certo, in questo caso i costi aumentano. Di quanto, nello specifico?
Rispondiamo alla domanda nella guida che segue. Forniremo una stima dei prezzi il più possibile realistica, informazioni di natura tecnica e qualche consiglio per risparmiare.
Perché togliere la carta da parati
Prima di elaborare una stima dei prezzi è bene fare il punto della situazione. Per esempio, presentando i motivi che giustificano l’intervento. Eccoli.
- Degrado estetico: con il passare del tempo, la carta da parati può ingiallirsi, scolorirsi o mostrare segni di distacco. Questi fenomeni compromettono l’estetica della stanza, rendendo necessario un intervento di rimozione e rinnovo della superficie muraria.
- Necessità di tinteggiare: se si intende dipingere le pareti, la carta da parati può rappresentare un ostacolo. Anche se ben aderente, tende a interferire con la resa della pittura e, nei casi peggiori, può staccarsi dopo la tinteggiatura.
- Presenza di muffa o umidità: in ambienti soggetti a condensa, la carta da parati può nascondere macchie di muffa. In questi casi, rimuoverla è indispensabile per effettuare una bonifica e prevenire danni strutturali o sanitari.
- Cambiamento di arredo: quando si cambia radicalmente l’arredamento di una stanza, la vecchia carta da parati può non risultare più in linea con il nuovo stile. Rimuoverla permette di ripartire da una superficie neutra e coerente con le nuove scelte estetiche.
Come si vede, ci sono buone ragioni per intervenire. Tutte, peraltro, giustificano l’eventuale spesa per la manodopera.
Quanto costa togliere la carta da parati?
A dire il vero, la rimozione della carta da parati non costa molto, persino se ci si rivolge a un professionista. Di parla di poche decine, al massimo poche centinaia di euro. Certo, il prezzo dipende da alcuni fattori, tra cui il materiale della carta da parati e le esigenze del professionista.
Tabella dei prezzi
Dunque, ecco una tabella che mostra i prezzi e opera un discrimine tra i fattori che abbiamo appena menzionato.
Prestazione | Costo in € |
Fornitura prodotti specifici per carta da parati a base carta | 45 – 75 |
Fornitura prodotti specifici per carta da parati a base tessuto | 30 – 85 |
Manodopera per rimozione carta da parati (una tantum) | 80 – 180 |
Manodopera per rimozione carta da parati (tariffa oraria) | 40 – 90 |
Togliere carta da parati: le differenze tra i materiali
Nella tabella abbiamo menzionato alcuni materiali. In questo, entriamo nel dettaglio e forniamo qualche informazione sulle specificità di ognuno (ovviamente in una prospettiva di rimozione).
- Carta: è il materiale più semplice da rimuovere, ma anche il più delicato. Si strappa con facilità e spesso si lacera in piccoli pezzi, costringendo a operare con pazienza. L’impiego di prodotti umidificanti o di un vaporizzatore facilita comunque il lavoro, rendendolo accessibile anche ai meno esperti.
- Tessuto: è una tipologia più pregiata, ma la sua rimozione può risultare complicata. Il tessuto tende ad assorbire i liquidi e, se non trattato adeguatamente, oppone resistenza al distacco. Occorre dunque agire con strumenti adatti e valutare con attenzione lo stato della colla sottostante.
- Vinile: molto diffuso negli anni ‘80 e ‘90, è un materiale plastico impermeabile all’umidità. Questa caratteristica lo rende resistente, ma anche più difficile da rimuovere, soprattutto se è stato installato con collanti tenaci. Spesso è necessario incidere la superficie prima di procedere con il distaccamento.
- Tessuto non tessuto: è una soluzione moderna e spesso autoadesiva. Si rimuove in modo abbastanza semplice, soprattutto se di buona qualità. Tuttavia, può lasciare residui sulla parete, che andranno poi carteggiati o lavati con solventi specifici.
Ogni materiale presenta criticità diverse. Sapere con cosa si ha a che fare è la condizione necessaria per un buon intervento, sia esso realizzato in modalità fai da te o da un professionista.
Cosa serve per rimuovere la carta da parati?
La rimozione della carta da parati è anche una questione di strumenti e materiali. Ecco il minimo necessario.
- Spatola a lama piatta: è lo strumento base per staccare la carta dalla parete. Deve essere sottile ma resistente, per infilarsi facilmente tra carta e intonaco. Va usata con delicatezza per evitare di graffiare o danneggiare la superficie sottostante, soprattutto quando si lavora su pareti delicate o antiche.
- Prodotto specifico per rimozione carta da parati: si tratta di un liquido da diluire in acqua e da spruzzare sulla carta per sciogliere la colla. Ne esistono di vari tipi, a seconda del materiale. È particolarmente utile quando la carta è molto aderente o installata da molti anni.
- Vaporizzatore o generatore di vapore: l’alternativa ecologica ai solventi chimici. Il vapore penetra la carta e ammorbidisce la colla, rendendo più facile il distacco. È particolarmente indicato per superfici ampie o per rimuovere più strati contemporaneamente, riducendo il rischio di danneggiare la parete.
- Spruzzino o rullo imbevuto d’acqua: utile per applicare acqua calda (eventualmente con detergente) sulla superficie da trattare. Favorisce l’assorbimento nei casi di carta a base cellulosa. L’operazione va ripetuta più volte per ammorbidire a fondo la colla.
- Teli protettivi per il pavimento: indispensabili per evitare che acqua, colla o frammenti di carta sporchino o danneggino il pavimento. Possono essere in plastica o in tessuto-non-tessuto. Vanno stesi prima di iniziare, coprendo per bene anche gli angoli più esposti.
Basterebbe solo questa lista di strumenti e materiali a scoraggiare il fai da te.
Come togliere la carta da parati: un esempio
Molti sono intimoriti dal servizio professionale, in quanto lo reputano costoso e invasivo. Sui costi, abbiamo già fornito le rassicurazioni necessari. Sull’invasività, può valore la “roadmap classica”, ovvero la sequela di fasi che caratterizza la rimozione professionale. Ipotizzeremo lo scenario più comune: la carta da parati in base carta.
- Analisi della superficie: il tecnico esamina il tipo di carta e lo stato della parete, per capire quale metodo utilizzare. In alcuni casi, effettua delle piccole prove per valutare la reazione della colla all’umidità o ai solventi.
- Protezione dell’ambiente: prima di iniziare il lavoro, il tecnico mette in sicurezza pavimenti, battiscopa e arredi con teli o nastro carta. Questo evita che l’acqua o i residui di colla danneggino l’ambiente circostante.
- Incisione della superficie: se necessario, il tecnico incide leggermente la carta da parati per permettere ai prodotti umidificanti di penetrare fino alla colla.
- Applicazione del prodotto: il tecnico utilizza un prodotto specifico (o semplicemente acqua calda con detergente) per ammorbidire la colla. Lascia agire per alcuni minuti, ripetendo l’operazione nei punti più resistenti.
- Rimozione manuale: il tecnico procede al distacco della carta partendo da un angolo e tirando con delicatezza. Se la carta si lacera, rimuove i residui con una spatola, prestando attenzione a non graffiare l’intonaco.
- Pulizia finale: a parete libera, il tecnico rimuove i residui di colla con una spugna umida o con un prodotto sgrassante. Se necessario, carteggia leggermente per uniformare la superficie.
- Controllo e asciugatura: verifica che la parete sia pronta per una nuova decorazione. Attende l’asciugatura completa prima di procedere con eventuali stuccature o tinteggiature.
Come potete notare, non è un gioco da ragazzi, ma nemmeno un intervento invasivo. Anche perché dura relativamente poco (al massimo un paio d’ore).
Togliere la carta da parati: affidarsi ai professionisti… E risparmiare
L’impegno economico per far togliere la carta da parati a un professionista è molto limitato, come abbiamo visto. Nondimeno, può emergere la volontà di risparmiare.
E’ possibile farlo, senza compromettere la qualità dei materiali e dell’intervento? Ovviamente sì. Basta raccogliere più preventivi e confrontarli. Solo così è possibile individuare, con relativa rapidità, un’offerta con un buon rapporto qualità prezzo.
Questo metodo funziona soprattutto con gli interventi il cui prezzo dipende da numerose variabili, tra cui – per l’appunto – la rimozione della carta da parati.
Funziona però solo se i preventivi sono dettagliati e omogenei, condizioni necessarie affinché dal confronto emerga qualche dato utile.
Trovate preventivi di questo tipo solo mediante i tool di richiesta preventivi. Tool come quello di Ristrutturare-Casa, che garantisce l’accesso ai professionisti e alle ditte più convenienti e competenti.
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