Pavimento cucina: prezzi e preventivi online

Pavimento per cucina moderna in gres porcellanato.

 

La scelta del pavimento della cucina è un passaggio importante. Infatti, da esso dipende non solo l’estetica della cucina, locale sempre più valorizzato da questo punto di vista, ma anche la sua funzionalità, ovvero la capacità di assolvere al suo ruolo. La questione è complessa, anche perché i prezzi sono molto variabili. Dunque, è bene elaborare una stima, per poi entrare nel dettaglio di materiali e tipologie. In chiusura, forniremo anche qualche consiglio per risparmiare attraverso i preventivi.

 

 

Pavimento della cucina: a cosa fare attenzione?

 

Prima di parlare di prezzi e tipologia è bene fare il punto sull’importanza del pavimento della cucina. O, per meglio dire, della fase di scelta.

 

  • Resistenza e durata: la cucina è uno degli ambienti più sollecitati della casa, soggetto a cadute di oggetti, schizzi d’acqua e macchie di cibo. Un pavimento resistente, magari realizzato con materiali non porosi, evita danni nel tempo e riduce la necessità di interventi di manutenzione.

 

  • Facilità di pulizia: il pavimento della cucina deve essere pratico e igienico, poiché è esposto quotidianamente a sporco, unto e residui alimentari. Materiali come la resina sono facili da pulire e non assorbono liquidi, garantendo un ambiente sempre salubre.

 

  • Estetica e design: il pavimento contribuisce in modo significativo all’atmosfera della cucina. Colori, texture e materiali devono armonizzarsi con gli arredi per creare un ambiente accogliente e funzionale. Optare per tonalità neutre o finiture naturali consente maggiore versatilità in caso di future modifiche allo stile della cucina.

 

Come potete vedere, la questione coinvolge numerosi ambiti, dall’estetica alla funzionalità.

 

Quanto costano i pavimenti per cucina?

 

La risposta più sintetica sarebbe: dipende. Nello specifico, dalla tipologia, dal materiale, finanche dalla tecnica di posa. Dunque, per fornire stime accurate, dobbiamo operare numerosi discrimini. Ecco, dunque una tabella che tiene conto dei tanti fattori di variabilità, sia intrinseci (caratteristiche del pavimento) che estrinsechi (le politiche di prezzo di produttori e installatori).

 

Prestazione Prezzo €/mq
Pavimento cucina in ceramica (fornitura) 8 – 30
Parquet per cucina (fornitura) 9 – 50
Pavimenti cucina in PVC (fornitura) 15 – 35
Pavimento in resina per cucina (fornitura) 35 – 60
Pavimento con fughe (posa) 25 – 35
Installazione pavimento flottante 10 – 25
Posa pavimento incollato 15 – 55

 

 

Quali sono i tipi di pavimento?

 

Entriamo ora nel dettaglio dei pavimenti per cucina. Innanzitutto, forniamo una panoramica delle varie tipologie, le quali si declinano per materiale.

 

  • Ceramica: una delle soluzioni più diffuse per la cucina grazie alla sua resistenza all’umidità, agli urti e alle macchie. Disponibile in una vasta gamma di colori, formati e finiture, è facile da pulire e non assorbe liquidi; dunque, si rivela una scelta igienica e durevole.

 

  • Gres porcellanato: una variante della ceramica ancora più resistente e versatile. Può riprodurre l’aspetto di materiali naturali come il legno o la pietra, offrendo un’elevata resistenza all’usura e un’ottima impermeabilità. È ideale per chi cerca un pavimento pratico e di lunga durata.

 

  • Pavimento di cucina in legno: dona calore e un’estetica accogliente, ma richiede maggiore attenzione alla manutenzione. Il parquet in essenze resistenti come il rovere o il teak, trattato con finiture protettive, può essere una soluzione valida, purché si evitino ristagni d’acqua che potrebbero rovinarlo nel tempo.

 

  • In PVC: una scelta economica, moderna e funzionale. È impermeabile, resistente all’usura e facile da pulire. Disponibile in vari formati, anche in doghe che imitano il legno o in piastrelle effetto ceramica, è perfetto per chi desidera un pavimento pratico e confortevole.

 

  • In cemento: una soluzione dal design minimalista e industriale, molto apprezzata negli ambienti moderni. Resistente e durevole, richiede trattamenti specifici per evitare l’assorbimento di liquidi e macchie.

 

  • Pietra naturale per cucina: come marmo, ardesia o granito, offre un aspetto elegante e unico. Molto resistente, necessita di trattamenti periodici per mantenere inalterate le sue proprietà e facilitare la pulizia.

 

  • Pavimento in resina per cucina: una soluzione moderna e continua, senza fughe, ideale per chi desidera un pavimento uniforme e facile da pulire. È impermeabile, resistente agli urti e disponibile in numerose finiture e colori. Richiede una posa professionale per garantire durata e stabilità nel tempo.

 

Come potete vedere, ogni materiale spicca per caratteristiche diverse, ma anche per un diverso grado di prestigio.

 

Quali sono le tipologie di posa?

 

Il costo delle tecniche di posa per pavimenti incide sulla spesa finale, ecco perché è utile fornire una panoramica.

 

  • Posa incollata: il materiale viene fissato al sottofondo con un adesivo specifico, garantendo stabilità e resistenza nel tempo. Ideale per gres porcellanato, ceramica, pietra naturale, PVC e resina. Richiede una superficie ben livellata e può essere applicata su pavimenti preesistenti per una ristrutturazione più rapida.

 

  • Montaggio flottante: i pannelli o le doghe vengono appoggiati senza l’uso di colla, fissati tra loro con un sistema a incastro. Adatta a parquet prefinito, laminato e PVC. Richiede un materassino isolante per ridurre rumori e umidità. Perfetta per ristrutturazioni, perché non necessita della rimozione del vecchio pavimento.

 

  • Installazione a secco: consente di installare il pavimento senza adesivi o malte, semplicemente posando le piastrelle su un supporto specifico. Adatta per PVC, gres porcellanato e alcune tipologie di pietra. Ideale per ambienti temporanei o per chi desidera un’installazione rapida e facilmente rimovibile.

 

  • Posa con fughe: le piastrelle vengono distanziate da fughe di varia ampiezza, riempite con stucco o resina per garantire stabilità e impermeabilità. Adatta a ceramica, gres porcellanato, pietra naturale e cemento. Offre un’estetica classica ed è indispensabile per compensare dilatazioni termiche e movimenti strutturali.

 

Il miglior pavimento per cucina? Quello che ti fa risparmiare!

 

Ovviamente, lo scopo è ottenere un pavimento eccellente, duraturo e conveniente. A tal riguardo per contenere la spesa senza ripercussioni sulla qualità, occorre passare al confronto dei preventivi. Tale metodo consente di farsi un’idea del mercato, imparare ad analizzare le offerte e individuare quella migliore in quanto a rapporto qualità prezzo. Il metodo però funziona solo se i preventivi sono efficaci, ovvero provenienti da imprese di qualità, e solo se sono dettagliati e omogenei (caratteristiche che agevola l’analisi comparata).

 

È difficile trovare offerte davvero convenienti con la ricerca classica, poiché produce proposte disomogenee in tempi lunghi. Molto più facile, è farlo per mezzo usando i tool di richiesta preventivi gratis online, come quello di Ristrutturare-Casa che garantisce un servizio rapido, efficace e non impegnativo.

 

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