La gestione dell’illuminazione esterna di casa è un’attività più complessa di quanto si possa immaginare. In primo luogo, perché le possibilità sono numerose e l’imbarazzo della scelta è assicurato. In secondo luogo, perché non è consentito compiere errori: l’illuminazione impatta troppo in profondità sull’aspetto e sulla fruibilità degli spazi esterni per essere presa sottogamba.
Ne parliamo in questa guida. Forniremo una panoramica delle soluzioni a disposizione, elaboreremo un’accurata stima dei prezzi, offriremo indicazioni per districarsi nella scelta e allo stesso tempo rendere il giusto.
Perché curare l’illuminazione esterna di casa
Ma procediamo con ordine, presentando i motivi che giustificano una particolare attenzione nella scelta dell’illuminazione esterna di casa. Un’attenzione ancora più approfondita rispetto a quella riservata all’illuminazione interna.
- Sicurezza: una corretta illuminazione esterna riduce drasticamente il rischio di incidenti, come cadute o urti, facilitando gli spostamenti notturni in giardino, nei vialetti e sulle scale. Inoltre, scoraggia eventuali intrusioni da parte di malintenzionati, aumentando il livello di protezione dell’abitazione.
- Estetica: la luce valorizza l’architettura della casa, mettendo in risalto facciate, dettagli costruttivi e vegetazione. Un impianto ben progettato trasforma completamente l’aspetto dell’esterno, rendendolo accogliente e suggestivo anche durante le ore serali o notturne.
- Funzionalità: un impianto studiato consente di sfruttare meglio gli spazi esterni anche dopo il tramonto. È possibile creare aree relax, angoli per cene all’aperto o percorsi illuminati, estendendo la fruibilità dell’abitazione oltre i confini interni.
- Efficienza energetica: un progetto moderno può ridurre drasticamente i consumi, grazie all’uso di lampade LED, sensori di movimento e pannelli solari. L’investimento iniziale si ripaga nel tempo con un risparmio energetico tangibile e bollette più leggere.
Come potete vedere, non è solo una questione di estetica ma anche di fruibilità. La luce decora, ma è anche e soprattutto uno strumento.
Quanto costa un impianto di illuminazione esterna di casa?
Chiaramente, l’installazione di un impianto di illuminazione esterna impone una spesa variabile, la quale cambia soprattutto in base alla quantità di punti luce e all’eventuale presenza di accessori.
Tabella dei prezzi
Per cui di seguito trovate una tabella che discrimina tra le principali possibilità a disposizione.
| Prestazione | Prezzo in € |
| Fornitura illuminazione esterna di base | 40 – 100 |
| Fornitura illuminazione esterna con LED | 80 – 150 € |
| Fornitura illuminazione esterna con LED e pannelli solari | 90 – 380 € |
| Manodopera per installazione impianto illuminazione esterna | 50 – 200 |
Cosa comprende un impianto di illuminazione esterna
Entriamo nel vivo del discorso e presentiamo le principali componenti di un buon servizio di installazione di illuminazione esterna.
- Azioni preliminari: questa fase consiste nell’analisi degli spazi esterni e la progettazione su misura della distribuzione dei punti luce, con attenzione a intensità luminosa, angolazione e cromia, per ottenere un effetto armonico, funzionale e privo di zone d’ombra.
- Fornitura e posa dei corpi illuminanti: comprende l’acquisto dei dispositivi scelti (faretti, lampioni, applique, strisce LED, ecc.) e la loro installazione a regola d’arte. Comprendeanche la verifica della loro compatibilità con la rete elettrica esistente.
- Realizzazione impianto elettrico esterno: comporta la predisposizione di cavi, canaline, scatole di derivazione e quadri elettrici, tutti pensati per resistere agli agenti atmosferici e garantire la massima sicurezza anche in condizioni critiche.
Già da questo semplice elenco si evince come le difficoltà inizino proprio dalla scelta degli elementi che andranno a formare l’impianto.
Le tipologie di dispositivi di illuminazione
Giunti a questo punto vale la pena fare una panoramica delle principali tipologie di dispositivi che possono contribuire agli impianti di illuminazione nel loro complesso.
- Impianto base: questa soluzione si compone di alcuni punti luce tradizionali con lampade a incandescenza o fluorescenti, disposti nei punti chiave come l’ingresso e i vialetti. Ha una funzione prevalentemente funzionale e presenta costi contenuti, ma consuma più energia rispetto ad altre soluzioni.
- Impianto con luci a LED: esso prevede l’utilizzo esclusivo di dispositivi LED, molto più efficienti dal punto di vista energetico. Offre una vasta gamma di temperature di colore e intensità. Garantisce risparmi importanti sui consumi e una maggiore durata nel tempo delle lampade.
- Impianto con luci a Led e pannelli solari: è la soluzione più sostenibile ed efficiente. Le luci LED vengono alimentate da piccoli pannelli fotovoltaici che accumulano energia durante il giorno. Ideale per ridurre al minimo i costi di esercizio, consente anche un’installazione semplificata in assenza di rete elettrica.
Come risparmiare sull’illuminazione esterna
Come abbiamo visto, l’impianto di illuminazione esterna può costare parecchio. Da qui, la necessità di risparmiare. È possibile farlo senza compromettere la qualità del risultato finale? Ovviamente sì, basta utilizzare saggiamente i preventivi.
Il metodo consiste nella raccolta di preventivi, nel loro confronto e nell’individuazione di una soluzione che spicchi per rapporto qualità-prezzo.
Questo metodo funziona soprattutto per quei servizi che soffrono di una certa “alea”, ovvero di una spiccata variabilità. Caratteristiche che si addice decisamente all’installazione dell’impianto di illuminazione.
Allo stesso tempo, è necessario che i preventivi siano dettagliati e omogenei tra di loro. Diversamente, ogni confronto sarebbe complicato e foriero di risultati discordanti.
Trovate preventivi di questo tipo solo nei portali dedicati, come Ristrutturare-Casa, che garantisce l’accesso alle imprese più convenienti e competenti.
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