Gli errori da evitare quando si arreda un bagno senza finestre

 

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Il bagno senza finestre è un locale adibito alla cura della persona che però non ha delle aperture che consentono il ricircolo dell’aria e che assicurano l’ingresso della luce.

 

Quando si arreda un bagno senza finestre bisogna quindi mettere al primo posto la luce e la ventilazione perché, come dichiara l’Organizzazione Mondiale della Sanità, e come possiamo leggere sul sito web huffingtonpost.it – l’inquinamento indoor è molto pericoloso e poi bisogna fare attenzione ad altri errori da evitare per garantire comfort e salute. Scopriamo insieme i più comuni.

 

Errori in un bagno cieco: sbagliare l’illuminazione

 

Come abbiamo anticipato, non avendo finestre, nel bagno cieco la cura dell’illuminazione è determinante. Per non sbagliare, il consiglio è di pensare a punti luce vicino alle zone dei servizi, come sanitari e docce, ad una luce grande centrale per illuminare tutto il bagno e infine un’illuminazione nella zona del lavabo, collocando ad esempio un faretto o una fila di luci led.

 

Non prevedere sistemi di ventilazione in un bagno senza finestre

 

Dopo l’impianto luci si passa alla ventilazione, che è da garantire per obbligo di legge. Le modalità di aerazione sono due: meccanica e naturale.

 

La ventilazione meccanica utilizza dei sistemi di aspirazione dell’aria che funzionano con la corrente elettrica ed estraggono l’aria viziata degli interni. Il consiglio è di installare un aspiratore molto potente, che è in grado non solo di eliminare i cattivi odori, ma anche di portare via vapore e umidità che possono generare muffe e quindi problemi alla salute.

 

La ventilazione naturale sfrutta invece i movimenti convettivi dell’aria. Mediante l’installazione di griglie o bocchette di aerazione, si genera un movimento d’aria che permette l’ingresso di aria pulita e fresca dall’esterno e contemporaneamente spinge fuori aria calda e viziata e cattivo odore. A seconda delle esigenze e del gusto personale, si può scegliere – su echome.it – tra griglie di aerazione funzionali o estetiche.

 

Non inserire specchi in un bagno cieco

 

Lo specchio in un bagno è quasi sempre presente perché ha sia una funzione pratica sia strategica. Serve infatti per le azioni quotidiane, come il make up, ma permette anche di aumentare la spazialità grazie al potere del riflesso. In un bagno senza finestre il consiglio è di installarne più di uno in punti strategici: in questo modo lo spazio sembrerà più grande e la luce più diffusa.

 

Scegliere il colore sbagliato alle pareti

 

Il colore delle pareti influenza molto la percezione dello spazio e soprattutto contribuisce a rendere più accogliente ogni stanza della casa. Se il bagno non ha finestre, è meglio puntare su tinte pastello che hanno una funzione rilassante e che richiamano la natura, come il giallo, il celeste e il verde.

 

Errori in un bagno senza finestre: mancanza di piante

 

In un bagno cieco le piante diventano un elemento importante sia dal punto di vista estetico sia da un punto di vista funzionale. Il colore delle piante e la loro bellezza contribuirà ad aumentare la sensazione di benessere e la loro capacità di assorbire C02 è invece utile per ridurre l’umidità ed abbassare il livello di inquinamento interno. Bisogna però fare attenzione nella scelta delle piante, perché la mancanza di luce potrebbe creare delle difficoltà: le sempreverdi tropicali riescono a resistere ad ambienti umidi e caldi, si dovrà solo intervenire con una luce fluorescente per dare loro l’apporto di luce necessario alla sopravvivenza. In alternativa, si possono scegliere le piante finte, ma perdono di funzionalità.

 

 

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