Una guida che spiega quanto scaldano i biocamini senza canna fumaria.

Quanto scaldano i camini a bioetanolo? Consigli utili per la scelta

I biocamini sono la soluzione innovativa per chi vorrebbe avere un caminetto in casa ma non ha la canna fumaria e non può effettuare complessi lavori di muratura per modificare gli ambienti.

 

Per saperne di più, è opportuno rivolgersi a esperti del settore, come British Fires, azienda che da oltre 30 anni si occupa di camini di design e che si è specializzata (come si può vedere su Britishfires.it) anche in biocamini senza canna fumaria. Approfondiamo l’argomento seguendo i consigli di British Fires perché sono stati tra i primi in Italia a distribuire questi prodotti.

 

Cos’è un camino a bioetanolo?

A differenza dei camini a legna, un caminetto a bioetanolo non necessita di canna fumaria, perciò è molto semplice installarlo in qualsiasi tipo di abitazione.

Il biocamino si chiama così perché utilizza il bioetanolo per la combustione: questo alcool etilico denaturato non tossico proviene dalla fermentazione di biomasse come barbabietole da zucchero e tuberi, e quando brucia all’interno del serbatoio rilascia solo una piccolissima quantità di anidride carbonica e vapore acqueo.

Sono i vapori dell’alcool a generare la fiamma, quindi l’effetto è simile a quello del camino a legna, ma senza cenere, fumo o scintille.

 

Come funzionano i camini a bioetanolo?

Questi camini sono dotati di un bruciatore e di un serbatoio; all’interno di questo c’è una pietra ceramica che serve ad assorbire il bioetanolo ed evitare che si diffonda nell’ambiente. Dopo aver inserito il bioetanolo nel serbatoio, basta un accendino per accendere il caminetto e godersi il piacevole tepore che riscalderà l’ambiente.

L’autonomia del biocamino dipende dalla grandezza del modello, basti pensare che un modello di media grandezza ha un serbatoio che può contenere fino a 2 litri di bioetanolo, per circa 3-5 ore di autonomia.

 

non tutti gli ambienti sono adatti ad ospitare caminetti a bioetanolo.

 

I biocamini si possono installare ovunque?

Per la scelta dell’ambiente in cui collocare un biocamino ci sono alcuni accorgimenti da seguire.

Anzitutto, non è possibile installare un biocamino in camera da letto, in bagno o in un locale interrato. Inoltre, la camera in cui sarà installato il caminetto a bioetanolo dovrà essere adeguatamente ventilata e sufficientemente grande, perciò è consigliabile seguire le indicazioni degli specialisti per decidere dove installare il biocamino.

 

I caminetti a bioetanolo sono sicuri?

La sicurezza dei biocamini consiste nel non avere i rischi tipici di un camino a legna, inoltre i bruciatori devono essere conformi alle direttive DIN 4734-1, e EN 16647:2015 che definiscono lo standard per questo tipo di caminetti.

Questi focolari, generalmente, non sono dotati di vetro frontale, tuttavia è possibile posizionare un vetrino, alto circa 9 cm, ma in ogni caso questi prodotti sono assolutamente sicuri e semplici da utilizzare.

I biocamini non producono fumo durante il funzionamento, e l’assenza di cenere e fuliggine è senz’altro un ulteriore vantaggio per chi desidera coniugare sicurezza, praticità e comodità in casa.

 

Camino a bioetanolo, quanto scalda?

Nei biocamini il calore si trasmette per convezione, riscaldando in breve tempo l’aria dell’ambiente circostante, ma la domanda più frequente è “il biocamino può scaldare un soggiorno o una camera molto grande?”.

La risposta dipende dalla potenza del bruciatore e dai metri quadri dell’ambiente, per questo si può applicare una formula per conoscere la potenza necessaria:

  • Potenza necessaria (KW) = Volume della stanza x 0,04

Di solito si parla di superficie dei locali e non di volume, quindi se sappiamo quanti metri quadrati ha la camera che vogliamo riscaldare, per calcolarne il volume dovremo moltiplicare quel dato per l’altezza del locale in cui collocheremo il caminetto.

 

Un bellissimo esempio di biocamino a etanolo.

 

I camini a bioetanolo si possono appendere alla parete?

Un tratto distintivo dei camini di design è quello di poter essere considerati non solo degli elementi d’arredo, ma anche delle opere d’arte, in quanto esistono modelli di biocamini che si possono incassare nella parete o appendere come un quadro.

Questa è un’ottima soluzione in assenza di spazio, una scelta che consente di far risaltare l’eleganza di un ambiente con tutti i vantaggi di questo prodotto moderno: l’effetto fiamma, reso più realistico dai ciottoli o dalla legna ceramica, la facilità dell’accensione manuale e il piacere del tepore che avvolge ogni spazio, proprio come fa il tipico caminetto.