Tapparelle e serramente energeticamente efficienti in una stanza da letto.

Tapparelle e serramenti per l’efficienza energetica di casa: funzionano?

Tapparelle e serramenti per l’efficienza energetica di casa incidono realmente sulla bolletta? E se sì, quanto? Ne parliamo in questo articolo, fornendo tutte le spiegazioni del caso, anche di natura tecnica. Offriremo anche qualche informazione per acquistare i prodotti più adatti, spendendo il giusto.

 

 

Come funzionano le tapparelle e i serramenti per l’efficienza energetica?

Le tapparelle e i serramenti pensati per l’efficienza energetica della casa esercitano davvero un impatto sulla bolletta? La risposta è affermativa. Infatti, non solo i serramenti ma anche le tapparelle possono contribuire all’efficientamento energetico di un’abitazione.

Sui serramenti ci sono pochi dubbi. D’altronde, sono oggetti da parecchio tempo di interventi da parte del legislatore, che premiano proprio chi acquista e installa serramenti realizzati con materiali in grado di ridurre la dispersione di calore. Il riferimento è alle finestre in PVC, materiale estremamente versatile e dalle ottime caratteristiche, ma anche in legno, se abbinato al taglio termico. Per inciso, il taglio termico consiste in uno strato interno realizzato in materiale isolante, tale da fornire una barriera al passaggio di calore esterno-interno.

Ma anche le tapparelle possono esercitare un impatto importante. Molti sottovalutano questo elemento, ma una tapparella in PVC è in grado di “completare” l’ottimo lavoro compiuto da un serramento efficiente. Anche le tapparelle in acciaio, che vengono in genere preferite per le garanzie di sicurezza, possono dire la propria. Infatti, alcuni modelli sono “riempiti” con poliuretano espanso, materiale che agisce da isolante.

 

Come trovare tapparelle e serramenti efficienti?

Il mercato offre molte soluzioni in quanto a serramenti e tapparelle. In ogni caso, il consiglio è di valutare con cura i prodotti, di prendersi tutto il tempo necessario e non badare troppo al prezzo. O meglio, il risparmio rimane un obiettivo nobile, ma solo se associato alla ricerca della qualità.

Per quanto concerne l’installazione, il consiglio è di fare riferimento a professionisti del settore, che possano eseguire tale operazione senza rischi e in un tempo breve.

Se invece vuoi cimentarti in prima persona, abbi almeno cura di dotarti dell’attrezzatura più adatta. In questo caso, fai riferimento a e-commerce di livello, come Metautensili.it: qui troverai un’ampia selezione di prodotti Posaclima, brand di grande qualità, in grado di agevolare l’attività di installazione, fornendo allo stesso tempo le necessarie garanzie di sicurezza.

 

Quanto si può risparmiare con tapparelle e serramenti “efficienti”?

La risposta corretta sarebbe: molto. Ovviamente, fornire una stima precisa è impossibile, anche perché dipende dai materiali e persino dal design dell’elemento. Tuttavia, è bene sapere che i serramenti e gli elementi a supporto (come le tapparelle) incidono per il 25% sulla spesa energetica dell’edificio.

Dunque, nel caso in cui si rinnovassero tutti i serramenti e tutte le tapparelle, e si optasse per prodotti super-performanti, si otterrebbe un risparmio pari a un quarto della bolletta. Di questi tempi, un risultato prezioso…

 

Le alternative all’installazione di nuove tapparelle e serramenti

Ovviamente, i serramenti e le tapparelle non rappresentano l’unica soluzione per abbattere i costi energetici dell’edificio. Di certo, sono quelli maggiormente a portata di mano. Oltre, si segnalano interventi molto più invasivi e che esulano dal fai da te.

Il riferimento è alla coibentazione, ovvero all’installazione del cappotto termico, che consiste nell’applicazione di pannelli sulla superficie dell’immobile. Pannelli, ovviamente, realizzati con materiale isolante. Un intervento costoso e lungo, ma che perlomeno è oggetto di importanti e ricche agevolazioni fiscali: qui puoi molte indicazioni fornite dall’Agenzia delle Entrate.

Il consiglio è di non privarsi di niente: installazione di nuovi serramenti e tapparelle, coibentazione etc. Anche perché la prima può essere inclusa come “intervento trainato” nelle agevolazioni fiscali ottenute per la seconda.