Se hai deciso di cambiare la scala che collega il primo piano della tua casa con il secondo, oppure, vuoi installarne una nuova per sfruttare il soppalco, o per qualsiasi altro motivo, prima di ingaggiare un architetto è importante sapere come si progetta una scala.
Se in futuro prevedi di installare una scala o di cambiare quella che hai con una nuova, questi suggerimenti che vedremo di seguito potrebbero essere molto utili.
Devi conoscere alcuni aspetti base delle scale per poter scegliere con maggior consapevolezza la tipologia di scala più idonea alla tua casa.
I tipi di scale, quale scegliere?
Le scale possono classificarsi in base al tipo di materiale della struttura:
- In acciaio.
- In cemento armato.
- In legno.
- In vetro.
Ovviamente i prezzi di ciascun materiale sono differenti, tutto dipende dal nostro budget a disposizione e dal tipo di ambiente che vogliamo ottenere. Poichè, a seconda del tipo di scala che scegliamo, daremo alla stanza un aspetto o un altro.
Una scala in legno naturale con ringhiera in ferro battuto, che privilegia maggiormente un’atmosfera rustica, non è la stessa cosa di una scala con gradini in legno laccato e ringhiera in vetro temperato con corrimano cromato, che è più adatta ad ambienti moderni e minimalisti .
Quindi, in questo caso, è consigliabile adattare la scala al tipo di ambiente che vogliamo avere, in modo che non spezzi lo stile già presente in casa.
Le scale possono anche essere classificate anche in base alla forma:
Scale a chiocciola
Le scale a chiocciola occupano meno spazio rispetto alle tradizionali scale dritte, poichè i gradini ruotano attorno ad un asse verticale. È un modo elegante e bello per aggiungere una scala interna che collega due piani senza occupare molto spazio.
Si possono realizzare tantissime tipologie di scale a chiocciola a seconda dei materiali utilizzati per la costruzione, online esistono migliaia di immagini per prendere spunto e capire quali opzioni ti interessano di più e quali meno.
Scale pieghevoli
Le scale pieghevoli non sono molto belle esteticamente, anche se possono sempre essere un’ottima soluzione quando abbiamo pochissimo spazio in casa. Queste scale si aprono quando ne abbiamo bisogno. In caso contrario, la scala rimane nascosta senza occupare spazio nè al piano inferiore nè al piano superiore.
Questo tipo di scale è molto utilizzato per collegare soppalchi, solai o ripostigli, dove si trascorre poco tempo e la scala viene utilizzata saltuariamente. Anche se questo non significa che non possa essere installato in una casa per collegare il soggiorno con la zona notte. Tutto dipende dalle esigenze e dai gusti della persona che vive in quella casa.
Scale dritte
Esistono diversi tipi di scale dritte, ma quando si ha poco spazio, le scale dritte che ci interessano sono quelle che hanno un gradino più profondo dell’altro, risparmiando spazio e rendendo ugualmente sicuro salire e scendere.
Se lo spazio non è un problema, possiamo utilizzare qualsiasi tipo di scala. Le più comuni, per semplicità e funzionalità, sono le scale dritte, con tutti i gradini uguali. Queste scale hanno un unico tratto rettilineo, senza alcun tipo di interruzione.
Scale con il giro
Questo tipo di scale può essere generalmente utilizzato in entrambi i casi, quando ci sono o non ci sono problemi di spazio.
Sono perfette nel caso in cui la scala sia troppo lunga e il giro fornisca lo spazio necessario per completare l’intera sezione.
Esistono naturalmente altre tipologie di scale, ma queste sono le più comuni nelle abitazioni tradizionali che non necessitano di soluzioni particolari. Se nel nostro caso, a causa della particolarità della nostra casa, abbiamo bisogno di una scala speciale, l’architetto o l’azienda di scale che assumeremo si occuperà di progettarla per soddisfare le nostre esigenze.
Come abbiamo già capito, lo spazio disponibile, e la posizione che assumerà la scala, ne influenzano la scelta. Se abbiamo poco spazio, o vogliamo occuparne il meno possibile, dobbiamo scegliere tra le scale che sono predisposte per questo scopo, occupare cioè il minor spazio possibile.
Sfruttare al meglio un angolo o una parete significa scegliere un modello piuttosto che un altro, lo stesso se si decide di mettere la scala al centro di una stanza. In generale, per poter scegliere quale tipo di scala realizzare, è necessario soffermarsi su questi aspetti:
- Lo spazio tra i due piani da collegare: quando tale dislivello non supera i 250 cm è possibile realizzare una scala con rampa continua, quando supera i 300 cm si consiglia un modello ad angolo.
- Lo spazio che la scala può occupare a terra.
- Il peso della scala, e il peso che dovrà sostenere.
- La posizione di porte, finestre e altri elementi che è importante lasciare liberi, per evitare che la scala impedisca aperture e accessi.
- La posizione della scala all’interno delle stanze: in un angolo, addossata al muro, al centro della stanza.
Progettare una scala: cosa tenere in considerazione?
La larghezza delle rampe è calcolata in base al numero di persone che possono salire contemporaneamente e all’uso a cui sono destinate. La larghezza delle scale, così come quella dei corrimano, deve essere calcolata in relazione al flusso massimo di persone che possono attraversarla.
Il flusso massimo di persone è calcolato sull’ipotesi di passaggio contemporaneo di tutte le persone che abitano, lavorano o svolgono qualsiasi altro tipo di attività negli spazi a cui hanno accesso dalla scala.
La rampa di una scala interna deve essere larga almeno 80 cm, mentre nel caso di una scala a chiocciola il diametro deve essere di almeno 110 cm. Rispetto al suolo, l’inclinazione della rampa delle scale dovrebbe essere compresa tra 30 e 60 gradi.
Gli elementi orizzontali o verticali che compongono la ringhiera devono trovarsi ad una distanza massima di 10 cm l’uno dall’altro, mentre il corrimano deve essere posizionato a 90 cm dai gradini. In caso di ringhiera, deve essere alta almeno un metro dai gradini.
Per impedire ai bambini piccoli di accedere alle scale, si può utilizzare un cancelletto, che potrà essere di legno o di metallo. Il sistema di apertura potrà essere manuale o elettronico.
La scala deve essere in grado di sostenere un peso di 400 kg per metro quadrato.
L’alzata generalmente è compresa tra i 15 e i 17 cm, mentre la pedata viene calcolata. In generale, per progettare una scala, si usa la cosiddetta formula di Blondel:
2h + p = 62 ÷ 64 cm
a = alzata
p = pedata
Progettare una scala, come risparmiare?
Per progettare una scala è meglio affidarsi a esperti nel settore. In Italia vi sono molti professionisti capaci di progettare scale a regola d’arte.
E’ molto importante chiedere più preventivi alle imprese della propria zona, perchè solo confrontando le ipotesi di costo si riuscirà ad ottenere la migliore offerta in termini di rapporto qualità prezzo.