Ristrutturare casa di 70 mq: gli interventi più richiesti e qualche consiglio

Ristrutturare casa di 70 metri quadri: un’esigenza che riguarda molti proprietari di abitazione. Infatti, specie nel grande città, gli immobili si aggirano per la maggior parte intorno a questa metratura.

 

 

La ristrutturazione di una casa di questa grandezza è soggetta ad alcune dinamiche specifiche, che spesso il proprietario di casa non conosce. Una non-consapevolezza al riguardo può creare delle difficoltà sia nella progettazione degli interventi sia nella gestione degli stessi, soprattutto in riferimento al rapporto con l’impresa edile e con i tecnici.

In questo articolo offriamo una panoramica delle specificità degli immobili di 70 metri quadri, descriviamo gli interventi maggiormente richiesti e forniamo qualche consiglio utile. 

 

Le particolarità di una casa di 70 mq

Specialmente nelle grandi città, dove la densità abitativa è un problema particolarmente sentito, gli immobili spesso e volentieri si attestano intorno ai 70 metri quadrati. Per quanto ogni abitazione rappresenti un caso a sé stante, possono essere individuate delle caratteristiche comuni, le quali incidono sulla progettazione degli interventi. 

Quali sono le caratteristiche che distinguono una casa di 70 metri quadri?

 

• E’ piccola, ma non troppo. Un’abitazione di queste dimensioni non può essere certo definita piccola. Siamo lontani dalle ristrettezze tipiche dei monolocali e bilocali. Tuttavia, non può essere nemmeno considerata “grande”. Per esempio, può certamente ospitare un nucleo familiare a patto che tale nucleo non sia composto da molte persone. Nella stragrande maggioranza dei casi, abitazioni di 70 metri quadri ospitano una camera da letto matrimoniale e una camera da letto più piccola.

 

• E’ relativamente semplice da riscaldare. Questa è senz’altro una caratteristica positiva. Un po’ come i monolocali e i bilocali, le case di queste dimensioni sono piuttosto semplici da riscaldare, proprio perché non contengono spazi ampi. Questo elemento, tuttavia, potrebbe non valere nel caso in cui l’abitazione fosse stata costruita parecchio tempo fa, un’epoca in cui le tecnologie per il risparmio energetico non erano poi così raffinate.

 

• Non può generare reddito aggiuntivo. Tale caratteristica riguarda una certa tipologia di proprietari, principalmente chi vive da solo ed è alla ricerca di un reddito aggiuntivo. Molto spesso, questa categoria di persone punta ad affittare una stanza e a convivere con lo stesso inquilino in modo da racimolare qualche centinaio di euro in più al mese. Purtroppo, questa esigenza non può essere soddisfatta se l’abitazione è piccola. Molto banalmente, manca la stanza da affittare. 

 

Gli interventi per ristrutturare casa di 70 mq

Alla luce di queste specificità, possiamo individuare alcuni interventi che vengono richiesti più di altri quando lo scopo è ristrutturare una casa di 70 metri quadri.

 

• Creare un open space. Se è vero che lo spazio a disposizione è poco, tanto vale cercare di recuperarne un po’. La soluzione potrebbe essere la creazione di un open space. Questa soluzione presenta molti vantaggi, tra cui la possibilità di “rubare” metri quadrati alla muratura. Tra l’altro, la creazione di un open space risponde ai canoni moderni in fatto di architettura. Oggi più di ieri, si prediligono gli spazi grandi, a discapito del vecchio approccio “corridoio più stanze laterali”. Ovviamente, non è sempre possibile creare un open space. Tale soluzione è vincolata alle caratteristiche dell’immobile: la planimetria e le componenti strutturali devono essere compatibili con l’accorpamento di due o più  locali.

 

• Creare un soppalco. Questo intervento soddisfa la necessità di ricavare una stanza. Necessità che si fa ancora più urgente in caso di ampliamento del nucleo familiare. Lo abbiamo già anticipato, le case di 70 metri quadri presentano tuttalpiù due camere da letto, una grande e una piccola. Un po’ poco, se il nucleo familiare si ingrandisce. Creare un soppalco è un intervento meno semplice di quanto possa sembrare, soprattutto se si opta per le soluzioni in muratura. La questione, in questo caso, si complica anche e soprattutto dal punto di vista burocratico. Molto banalmente, sono necessari titoli abilitativi più pesanti.

 

• Rifacimento delle finiture. In realtà, questo non è un intervento specifico delle case di 70 metri quadri. Tuttavia, è  impossibile non menzionarlo quando si parla di ristrutturazione di immobili. Il rifacimento delle finiture, a prescindere dalla metratura, è in grado di impattare in maniera radicale sull’aspetto di un immobile. Dunque, consente di ottenere il massimo risultato da questo punto di vista. Tra l’altro, il costo – per esempio – della sostituzione dei rivestimenti murali e pavimentali non figura tra gli interventi più costosi. 

 

 

• Arredamento intelligente. Se l’esigenza è quella di aumentare lo spazio a disposizione, è possibile raggiungere l’obiettivo semplicemente “ingannando l’occhio”. Da alcuni considerata una soluzione “estrema”, da prendere in considerazione quando non è possibile fare diversamente, quando gli interventi che in un modo o nell’altro ampliano la superficie calpestabile non possono essere messi in campo. Con l’espressione “arredamento intelligente” si intende molto banalmente l’installazione di specchi alle pareti. Grazie alla loro presenza, l’inquilino e chiunque frequenti l’abitazione, ha la sensazione che il locale sia molto più grande di quanto non lo sia In realtà. 

 

Un consiglio da seguire

A prescindere dagli interventi che vorrete mettere in campo, dovreste approcciarvi alla questione della ristrutturazione di una casa di 70 metri quadrati, con prudenza. Nello specifico è necessario muoversi con attenzione durante la fase di individuazione delle imprese edili. Questo è un consiglio che, in realtà, riguarda qualsiasi tipo di ristrutturazione edilizia.

Dalle competenze delle imprese edili, infatti, dipende la qualità del risultato finale. Il vostro obiettivo non dovrebbe essere l’individuazione di un’impresa dai prezzi stracciati, anche perché il rischio in questo caso è di rivolgersi agli incompetenti. L’obiettivo dovrebbe essere individuare un’impresa dall’ottimo rapporto qualità-prezzo.

Per farlo, dovete muovervi su due fronti. Il primo è la raccolta di informazioni sull’impresa, sulla sua esperienza, sulle sue competenze, sulla soddisfazione generale degli ex clienti. Il secondo, invece, ha a che fare con i preventivi. 

Il corretto procedimento consiste nel chiedere i preventivi a più imprese, indagare sulle loro reali competenze, confrontare prezzi e informazioni, individuare l’impresa che esprime il miglior rapporto qualità prezzo. Per agevolare il procedimento, è bene fare riferimento alle piattaforme di confronto preventivo. Esse, infatti, non si limitano a fornire i prezzi ma rappresentano alcun punto di contatto tra domanda e offerta.