Come ristrutturare casa in modo economico

Come ristrutturare casa in modo economico: 4 consigli da seguire assolutamente

Come ristrutturare casa in modo economico? E’ una domanda che si pongono tutti, ma proprio tutti coloro che intendono intervenire su un immobile di loro proprietà. La paura di spendere troppo è infatti condivisa, a prescindere dalle reali disponibilità economiche e dal tipo di intervento di cui l’immobile necessità.

 

 

In questo articolo offriremo consigli su come ristrutturare casa in modo economico, senza per questo compromettere la qualità del risultato finale. Proporremo anche una panoramica sul concetto di risparmio applicato ai lavori edili, che presenta alcune specificità che non possono essere ignorate. 

 

E’ possibile risparmiare tanto quando si ristruttura una casa?

La domanda è più che legittima, soprattutto se si è alla prima “esperienza” da proprietari di casa che richiedono una ristrutturazione. La risposta, per fortuna, è positiva. E’ possibile risparmiare, e anche cifre ingenti. Ovviamente è necessario prendere alcuni accorgimenti, non tanto per ottenere un risparmio, quanto per evitare che questo incida negativamente sul risultato finale. E’ vero che il prezzo non fa la qualità, ma è altrettanto vero che il rischio che le due cose coincidano al ribasso è comunque presente. 

Se intendete risparmiare, e quindi vi state chiedendo come ristrutturare casa in modo economico, sappiate che esiste un arma molto efficace: il preventivo. Una volta stilata una lista di interventi, è possibile richiedere i preventivi a più imprese e confrontarli. Questa è una pratica che il singolo proprietario di casa spesso non mette in campo, o che tratta con superficialità, ma che invece rappresenta la prassi nei condomini (in seguito all’approvazione del computo volumetrico). 

Ad ogni modo, è bene ribadirlo, il prezzo non può e non deve essere l’unico criterio di scelta. Anche la qualità è fondamentale. Per stimarla, dovrete necessariamente instaurare un dialogo con l’impresa. Fatelo, magari cercando di valutare competenze ed esperienze. Se vi sentite poco preparati, fatevi accompagnare da un tecnico o da un esperto di fiducia. 

Il preventivo, comunque, non è l’unico strumento per procurarsi un certo risparmio. Alcune buone pratiche o abitudini facilitano il raggiungimento di questo obiettivo. Ecco quali. 

 

Avere le idee chiare

Questo è il primo passo affinché un risparmio reale possa concretizzarsi. Avere le idee chiari vuol dire sapere di cosa l’immobile ha bisogno e, grosso modo, quali interventi possano essere messi in campo. Se non si giunge all’appuntamento con l’impresa con le idee chiare, vi è il rischio di concedere alla stessa troppo margine di movimento. Ora, un po’ per interesse (legittimo) un po’ per deformazione professionale, le imprese tendono ad aggiungere, più che a togliere. Il rischio è di fare, e pagare, più del necessario.

Come risolvere questo problema alla radice? Ovvero, come è possibile maturare, magari da profano, una chiara idea di quello che l’immobile ha bisogno? Alcuni problemi, specie se gravi e strutturali, sono individuabili direttamente dal proprietario, in altri casi il fai da te è sconsigliato, specie se la questione riguarda gli impianti. In questo caso è necessario fare riferimento a un esperto esterno, terzo rispetto all’impresa edile. 

 

Confrontare preventivi consente di ristrutturare casa in modo economico.

 

Scegliere una buona impresa

Questo passaggio è fondamentale, ma spesso però viene trascurato. Molti proprietari di casa, magari ottimisti per natura, pensano che una impresa edile valga l’altra, e che quindi la fase di scelta non meriti tutta questa attenzione. Ebbene, si tratta di un percezione completamente falsa, e che anzi può porre in essere alcune conseguenze drammatiche, dal punto di vista economico e non solo.

Le imprese edili si differenziano una dall’altra per prezzo, per qualità e per rapporto qualità prezzo. E’ quasi superfluo dire che, per addivenire a un risparmio “intelligente” è necessario individuare una impresa dal buon rapporto qualità prezzo, piuttosto che puntare esclusivamente su quelle conveniente e basta

Come fare? Innanzitutto, dovete utilizzare i già citati preventivi. Secondariamente, è necessario che accompagniate all’attività di confronto preventivi un’attività di valutazione e confronto delle competenze. Quest’ultima fase è complicata, ma può essere realizzata in maniera tutto sommato agevole, se ci si fa aiutare da un esperto. 

 

Sfruttare le agevolazioni

Questo è semplicemente il miglior metodo per risparmiare, benché strano. Non si tratta di agire sulla spesa, bensì sul recupero della spesa. Il legislatore infatti mette a disposizione alcune agevolazioni per chi vuole ristrutturare casa. Tali agevolazioni si concretizzano con una detrazione IRPEF (dunque occorre essere capienti). Dall’iniziativa sono coperti solo i lavori di ristrutturazione abbastanza pesanti, dunque che coinvolgono elementi che vadano oltre le finiture.

Le detrazioni cambiano in base al tipo di intervento. Se la ristrutturazione è classica, le detrazioni sono del 50%; se la ristrutturazione è a fini di riqualificazione energetica le detrazioni sono del 65% e così via. Il coniglio è di farsi accompagnare da un esperto sia per la richiesta di agevolazioni sia per l’effettivo godimento, che si concretizza direttamente nella dichiarazione dei redditi.

Il recupero, infatti, non è una tantum ma si sostanzia attraverso uno sconto IRPEF decennale. In estrema sintesi, in ciascuna dichiarazione dei redditi si detrae un decimo della somma detraibile. Un’occasione da non perdere, se possedete tutti i requisiti. Verificate dunque la possibilità di accedere ben prima che i lavori inizino. 

 

 

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