Consigli su come ristrutturare una casa buia.

Ristrutturare una casa buia: come restituire luminosità all’abitazione

Ristrutturare una casa buia è un’esigenza di molti. Il patrimonio urbanistico italiano, infatti, è abbastanza “antico”. La maggior parte degli immobili sono stati costruiti intorno agli anni ‘60 e ‘70, epoca in cui il tema della luminosità era meno sentito rispetto a oggi. Sicché molti proprietari si ritrovano a vivere in abitazioni scarsamente illuminate, avvertendo una chiara limitazione per ciò che concerne la propria esperienza abitativa.

 

 

Per fortuna, è relativamente semplice risolvere il problema, e porre in essere interventi di ristrutturazione basati anche su questa necessità, e che siano in grado in tempi brevi di restituire la giusta luminosità all’abitazione.

Ne parliamo in questo articolo offrendo una panoramica del problema, elencando le cause per cui una casa può essere definita buia, suggerendo qualche soluzione.

 

Perché una casa può essere buia

I motivi per cui una casa può rivelarsi meno luminosa del necessario sono numerosi. Nella maggior parte dei casi hanno a che fare con un’attività di progettazione che ha conferito poca importanza a questo tema. Di seguito, alcune delle cause più frequenti. 

 

  • Cattiva disposizione dei locali. La disposizione dei locali incide in maniera determinante sulla capacità dell’abitazione di “accogliere” la luce solare. Tra l’altro, questa dinamica si ravvisa soprattutto nelle abitazioni costruite qualche decennio fa, cecondo l’approccio “corridoio e stanze laterali”. Le abitazioni costruite di recente invece conferiscono importanza alla questione dello spazio, che è direttamente connesso a quello della luminosità. Paradossalmente, spazi più grandi sono più facili da illuminare viceversa, una presenza maggiore di muri divisori, compromette l’accesso della luce solare.

 

  • Basso numero di finestre. Ovviamente, a incidere sulla questione della luminosità è anche il numero delle finestre di cui l’abitazione gode. Le normative al riguardo sono cambiate parecchio negli ultimi decenni, sicché negli anni 60 e 70 la questione dei serramenti era meno sentita. Il risultato è una quantità incredibile di abitazioni che soffrono di una numero di finestre insufficiente a garantire una luminosità adeguata.

 

  • Illuminazione non adeguata. Questo aspetto riguarda non tanto la luminosità naturale, quanto quella artificiale. Anche questo è un elemento di cui tenere conto, anche perché l’esperienza abitativa si sviluppa soprattutto quando il sole è ormai tramontato.  Oggi, rispetto anche a solo qualche anno fa, sono a disposizione soluzioni di illuminazione più efficaci, in grado non solo di impattare sulla luminosità degli ambienti ma anche sull’estetica degli stessi. Alcuni impianti di illuminazione, infatti, generano valore in una prospettiva di arredamento. 

 

Come ristrutturare una casa buia

Alla luce di questi problemi, Quali interventi possono essere messi in campo per restituire la giusta luminosità a un’abitazione? Insomma, come ristrutturare una casa buia? Le alternative a disposizione sono numerose. Qui elenchiamo quelle più frequentemente adottate.

 

Aggiungere finestre.

E’ l’alternativa più intuitiva, quella più frequentemente proposta. In effetti, è tutto sommato risolutiva, se l’obiettivo è restituire il giusto accesso alla luce solare a uno o più locali. Tuttavia, non è una soluzione scevra di impedimenti. Alcuni ostacoli si frappongono tra il proprietario di casa e la possibilità di aggiungere più finestre. Per esempio, la presenza di una finestra in più potrebbe incidere in maniera negativa sull’arredamento, anche e soprattutto dal punto di vista funzionale.

Senza contare il fatto che l’aggiunta di un serramento è in realtà un intervento di ristrutturazione tutt’altro che leggero. Interventi di questo tipo modificano la planimetria, e ciò impone l’ottenimento di un titolo abitativo apposito. Esso è la CILA, “Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata”, che non è certamente il permesso più difficile da ottenere ma comunque causa un allungamento dei tempi e una spesa di svariate centinaia di euro.

 

Creare un open space.

Come già anticipato, per quanto paradossale possa sembrare, gli spazi ampi sono più facilmente illuminabili rispetto a quelli piccoli, se si parla di disposizione dei locali. Il motivo in verità è semplice: più stanze vuol dire più muri, e i muri rappresentano una barriera formidabile per la luce solare.

Il consiglio, quindi, è di optare per la creazione di una open space, di accorpare laddove è possibile le stanze. Tra l’altro l’open è un elemento che va di moda in questi tempi, dunque è anche un’occasione per ammodernare l’abitazione, piuttosto che per risolvere un problema di tipo funzionale. 

 

Casa buia resa luminosa grazie alla realizzazione di un open space.

 

Rifare l’illuminazione

Analizzando la questione della luce artificiale, potrebbe essere utile, anzi risolutivo procedere con un rifacimento totale dell’illuminazione.

Alcuni impianti di illuminazione moderni si caratterizzano per un’ottima resa e per la capacità di creare una certa “atmosfera”, incidendo non solo dal punto di vista della luminosità ma anche sotto il profilo estetico, integrando i risultati tradizionalmente raggiunti da un’efficace progettazione dell’arredamento. 

 

Un consiglio fondamentale

Gli interventi che abbiamo descritto sono in alcuni casi risolutivi. Ciò non significa che possano essere selezionati a cuor leggero. va ricordato che ogni abitazione è dotata delle sue specificità, le quali incidono e parecchio sulla reale efficacia di questo o quel intervento.

Il consiglio, dunque, e di non fare di testa propria ma di rivolgersi a dei professionisti, i quali, a partire dalle esigenze del proprietario, sono in grado di suggerire le soluzioni più adatte. 

Questa dinamica, tre le altre cose, non comporta necessariamente un aumento vertiginoso della spesa.  E in ogni caso, il proprietario di casa ha dalla sua alcuni strumenti in grado di contenere i costi, senza per questo compromettere la qualità del risultato finale il riferimento è, ovviamente, al preventivo. Molto banalmente, confrontando più preventivi, chiunque è in grado di individuare una soluzione poco costosa e lo stesso tempo efficace.