Ristrutturazione casa: quali finestre scegliere.

Ristrutturazione casa, quali finestre scegliere

A volte rischiamo di trascurare l’importanza del silenzio nelle nostre vite e nelle nostre abitazioni: riuscire a poter trascorrere ore quiete, senza il disturbo dei rumori del traffico o i clamori dei vicini, è davvero un fattore fondamentale per il nostro benessere, soprattutto notturno e per il sonno.

 

 

La protezione della casa inizia dalle finestre

Come rivelano gli esperti di finestre antirumore, c’è una soluzione per assicurarci di mettere al riparo gli spazi interni di casa dai frastuoni esterni e, insieme, anche dagli agenti come pioggia e vento: isolamento acustico delle finestre, un intervento da prendere in seria considerazione nelle operazioni di ristrutturazione casa.

 

Addio al rumore, ma non solo

Per chi vive in città, il rumore è da sempre un grosso problema e crea fastidi in situazioni differenti: impedisce di concentrarsi sul lavoro (soprattutto ora, nei nuovi contesti di smart working), di riposare a casa, di trovare la pace interiore per studiare o semplicemente di riuscire a prender sonno e andare a letto.

Oltre ai rumori della strada, al traffico urbano e aeroportuale, sono da considerare anche gli schiamazzi dei vicini, gli animali domestici o randagi (che si fanno sentire anche a tarda notte) e tante altre fonti di fastidio sonoro.

 

I quattro aspetti da conoscere sulle finestre isolanti

Un errore da evitare subito è quello di pensare che doppio o triplo vetro abbiano un forte potere fonoisolante, capace di risolvere immediatamente il problema.

In realtà, per impostare un progetto di posa efficace delle finestre bisogna prendere in considerazione queste quattro affermazioni basate sull’esperienza:

 

1. Valutare la posizione dell’abitazione

Prima di tutto dobbiamo studiare lo spazio che circonda la nostra casa, per individuare le possibili fonti di rumore note e quelle potenziali: ad esempio, informarsi se ci sono locali notturni, stazioni ferroviarie, snodi autostradali e tutti gli altri ostacoli alla serenità acustica.

 

2. Non bastano vetri fonoisolanti

Le ultime soluzioni in commercio per i vetri fonoisolanti riescono a isolare il rumore fino a 45dB; tuttavia, affidarsi solo al dato nudo non è sufficiente ed è importante studiare il tipo di rumore esterno da eliminare, così da utilizzare materiali specifici all’interno, al centro e all’esterno della finestra.

 

3. Le doppie finestre non servono

Contrariamente a quanto si è portati a pensare, a parità di prodotto un serramento singolo per isolamento acustico svolge il suo compito in maniera efficace e, se installato correttamente, offre gli stessi risultati di una doppia finestra.

Anche se aumentando la massa di rendono più difficili le dispersioni di rumore, nella quasi totalità dei casi un infisso fonoisolante installato in modo ottimale garantisce il raggiungimento del massimo abbattimento acustico.

 

4. L’importanza della posa in opera

Quando ristrutturiamo casa conviene non perder tempo a dotare le finestre di rimedi alternativi come pellicole o barriere antirumore, ma è preferibile partire da zero con la posa in opera di serramenti specifici, che deve essere progettata ed effettuata da personale qualificato e specializzato in materia.

 

La sezione di una finestra antirumore.

 

I rischi delle soluzioni fai da te o non professionali sono numerosi: una vite sbagliata non consentirà alle guarnizioni di aderire bene al telaio, una barriera non fatta a regola d’arte non riuscirà a bloccare la propagazione del rumore, un piccolo foro può compromettere l’intera sigillatura o, ancora, usare i materiali sbagliati ci farà solo perder soldi. In tutti questi casi, il rumore entra ugualmente e l’esito della finestra fonoisolante è nullo.